Esprinet, nel 2024 aumentano fatturato ed Ebitda, accelerazione nel 4Q — Notizie TradingView


Esprinet ha chiuso il 2024 con fatturato e marginalità in crescita. 

I ricavi da contratti con clienti, al netto dell’applicazione dell’IFRS 15, hanno raggiunto 4,14 miliardi di euro, +4% su base annua.

Andamento per linee di business e tipologia di clientela 

I ricavi lordi degli Screens (PC, Tablet e Smartphone) mostrano il ritorno alla crescita, con un +4%. Quelli del segmento dei Devices risultano in linea su base annua.

La divisione V-Valley, che fornisce soluzioni avanzate (Solutions) per la digitalizzazione, il cloud computing e la cybersecurity, registra un aumento del +10%.

I ricavi di Solutions e Servizi si attestano a 1,1 miliardi, la loro incidenza sulle vendite totali sale al 25% (24% nel 2023).

La divisione Zeliatech, green tech distributor europeo, raggiunge 159,8 milioni di euro.

Il segmento Consumer (Retailer/E-tailer) totalizza 1,42 miliardi, +6%, il Segmento Business (IT Reseller) 2,9 miliardi, +6%.

La marginalità

Il Margine Commerciale Lordo è pari a 229,6 milioni di euro, +4%, grazie  all’aumento dei ricavi. Il margine percentuale si conferma al 5,54%.

L’EBITDA Adjusted, che coincide con l’EBITDA in assenza di costi non ricorrenti, è pari a 69,5 milioni, +8%. L’incidenza sui ricavi sale all’1,68% rispetto all’1,61% del 2023.

I costi operativi aumentano del 2%, per via dell’ingresso di Sifar Group Srl in Italia e Lidera Network SL in Spagna. 

L’EBIT Adjusted è pari a 46,2 milioni di euro, +5%, crescita inferiore rispetto all’EBITDA Adjusted per effetto degli ammortamenti di alcune attività dei magazzini.

Utile e PFN

L’Utile ante imposte è pari a 28,9 milioni (-5,1 milioni nel 2023).

Il Risultato netto ammonta a 21,5 milioni (-11,9 milioni).

L’Utile netto per azione ordinaria è pari a 0,44 euro (-0,24 euro).

Il Cash Conversion Cycle chiude a 22 giorni (invariato rispetto al terzo trimestre 2024 e -6 giorni rispetto al quarto trimestre 2023).

La Posizione Finanziaria Netta è negativa per 36,2 milioni di euro e si confronta con un saldo negativo pari a 344,3 milioni di euro al 30 settembre 2024 e con un saldo positivo pari a 15,5 milioni di euro al 31 dicembre 2023.

La variazione rispetto al 30 settembre 2024 è attribuibile alle azioni di contenimento del livello di capitale circolante investito netto ed al minor assorbimento di capitale.

La variazione rispetto al 31 dicembre 2023 è collegata al contratto di locazione pluriennale del nuovo magazzino italiano di Tortona. 

Il valore della posizione finanziaria netta è influenzato da fattori tecnici quali la stagionalità del business, l’andamento delle cessioni “pro-soluto” di crediti commerciali e i modelli comportamentali di clienti e fornitori nei diversi periodi dell’anno. Non è quindi rappresentativa dei livelli medi di indebitamento finanziario netto osservati nel periodo.

Il ROCE si posiziona all’8,3%, era al 6,9% al 31 dicembre 2023.

La dichiarazione dell’Amministratore Delegato Alessandro Cattani

“Chiudiamo il 2024 con ricavi e quota di mercato in crescita, una redditività operativa superiore all’anno precedente e un ROCE in miglioramento, il tutto sostenuto da un quarto trimestre che ha visto i ricavi segnare un +10% e l’EBITDA Adj. registrare un incremento di oltre il 20%. Questi risultati confermano la solidità del nostro modello di business e la nostra capacità di adattarci a un mercato in evoluzione. Guardiamo con fiducia al futuro, supportati dalle attese di ripresa della domanda delle famiglie e dalla performance positiva delle imprese. Con il lancio di Zeliatech, entriamo nella distribuzione di tecnologie per le energie rinnovabili e l’efficienza energetica, ampliando il nostro mercato e creando nuove opportunità di crescita”.

Dividendo 

Il Consiglio di Amministrazione proporrà all’Assemblea degli Azionisti di distribuire un dividendo pari a 0,40 euro per azione, con pay-out ratio superiore al 90%.

In base alla proposta, il dividendo dovrebbe essere messo in pagamento a partire dal 7 maggio 2025 (con stacco cedola nr. 18 il giorno 5 maggio 2025 e record date il giorno 6 maggio 2025).

Evoluzione prevedibile della gestione

Il Gruppo Esprinet, dopo un 2024 caratterizzato da una solida crescita, rafforzerà ulteriormente il proprio modello di business per sbloccare le molte opportunità, allargando la presenza in tecnologie cruciali per la crescita futura.

Le acquisizioni rimarranno centrali nella strategia del Gruppo.

Nel 2024, la domanda di tecnologia ha visto una ripresa nel sud Europa, dove opera il Gruppo, grazie al recupero della fiducia dei consumatori, all’allentamento dell’inflazione ed all’abbassamento dei tassi di interesse.

La normalizzazione dei tassi ha favorito anche la spesa delle aziende che hanno proseguito nel processo di trasformazione digitale.

Ora la guerra dei dazi sta rendendo le previsioni più difficili. In questo contesto, gli analisti del settore ICT prevedono al momento un aumento percentuale low single digit della domanda nei mercati di riferimento del Gruppo.

A cinque anni dal COVID-19, il 2025 dovrebbe essere l’anno del rinnovamento tecnologico dei personal computer, favorito dall’intelligenza artificiale. 

Cosa fa Esprinet Group

E’ una multinazionale italiana leader nella distribuzione di prodotti high tech, nella fornitura di applicazioni e servizi per la trasformazione digitale e per la green transition.

Attiva nel Sud Europa, Esprinet Group opera attraverso tre marchi principali: Esprinet, V-Valley e Zeliatech.

Forte di circa 1.800 collaboratori e 4,0 miliardi di euro di fatturato nel 2023, Esprinet è quotata presso Borsa Italiana.

Il Gruppo Esprinet partecipa a UN Global Compact e aderisce al suo approccio basato sui principi del business responsabile.



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