Solo le PMI sostenibili ottengono questi finanziamenti agevolati: scopri come i Confidi possono aiutarti

PMI e finanziamenti agevolati: il ruolo chiave della sostenibilità

L’accesso al credito è uno dei principali ostacoli per le PMI italiane, ma una nuova opportunità sta emergendo per le aziende che scelgono la sostenibilità: i Confidi stanno facilitando finanziamenti agevolati per le imprese con buone performance ESG (Environmental, Social, Governance). Secondo i dati di Banca d’Italia, nel 2023 il credito alle PMI ha registrato un calo del 2,1%, ma per le aziende con rating ESG positivo l’accesso a condizioni vantaggiose è cresciuto del 15%. Vediamo come funziona questo meccanismo e come le imprese possono sfruttarlo.

Cosa sono i Confidi e il loro ruolo nel credito alle PMI

I Confidi (Consorzi di Garanzia Collettiva dei Fidi) sono intermediari finanziari che garantiscono l’accesso al credito alle PMI, riducendo il rischio per le banche e permettendo condizioni più vantaggiose. Nel 2023, i Confidi hanno erogato oltre 7 miliardi di euro in garanzie per le imprese italiane. Grazie alla crescente attenzione alla sostenibilità, i Confidi stanno sviluppando strumenti di garanzia specifici per le PMI che dimostrano di rispettare i criteri ESG, con vantaggi concreti in termini di tassi d’interesse e accesso a fondi dedicati.

Quali sono i vantaggi per le PMI sostenibili?

Le aziende che adottano politiche ESG possono accedere a:

• Tassi di interesse ridotti: fino al 30% in meno rispetto ai finanziamenti tradizionali.
• Maggiori importi finanziabili: plafond di credito aumentato fino al 20% per le imprese con un rating ESG alto.
• Tempi di approvazione più rapidi: riduzione del 25% nei tempi di istruttoria per le PMI che adottano report di sostenibilità.
• Accesso a fondi pubblici e privati dedicati: oltre 2 miliardi di euro stanziati dall’UE per il 2024 destinati alle imprese che investono in sostenibilità.

Quali sono i criteri ESG richiesti?

Per ottenere questi benefici, le PMI devono dimostrare di rispettare alcuni criteri, tra cui:

• Riduzione delle emissioni di CO2 del 10-15% su base annua.
• Adozione di fonti rinnovabili per almeno il 30% del fabbisogno energetico.
• Implementazione di politiche di welfare aziendale e parità di genere.
• Adozione di strumenti di rendicontazione ESG riconosciuti (es. GRI, SASB, ESRS).

Come i Confidi facilitano l’accesso ai finanziamenti

I Confidi stanno collaborando con banche e investitori per integrare i criteri ESG nei modelli di valutazione del credito. Le imprese possono:

• Richiedere una pre-valutazione ESG gratuita per capire il proprio livello di sostenibilità.
• Accedere a consulenza dedicata per migliorare le proprie performance ESG e ottimizzare il proprio rating.
• Ottenere garanzie agevolate per accedere a prestiti sostenibili con tassi inferiori alla media di mercato.

Le PMI che investono in sostenibilità non solo contribuiscono a un futuro più responsabile, ma accedono anche a condizioni di credito più favorevoli. Grazie ai Confidi, le imprese possono ottenere finanziamenti agevolati e migliorare la loro competitività sul mercato. Se vuoi scoprire come Truezero può aiutarti a rendere il tuo bilancio di sostenibilità più efficace e conforme alle normative, contattaci per una consulenza gratuita!