Von der Leyen: «Le famiglie avranno più opportunità di investire per aumentare la propria ricchezza, le aziende un accesso più facile al capitale». Previsti incentivi fiscali e rafforzamento dei fondi pensione
Canalizzare i risparmi dei privati verso investimenti produttivi, offrire ai cittadini europei un accesso più ampio ai mercati dei capitali – migliorando i rendimenti dei loro investimenti — e aprire nuove opzioni di finanziamento per le imprese. Sono ampi e di lungo respiro gli obiettivi della strategia per la Savings and Investments Union (Siu), il piano per l’Unione dei risparmi e degli investimenti presentato mercoledì.
Nuovi investimenti per 350 miliardi
«Con la proposta odierna per un’Unione del risparmio e degli investimenti stiamo ottenendo una doppia vittoria – ha dichiarato la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen – Le famiglie avranno maggiori e più sicure opportunità di investire nei mercati dei capitali per aumentare la propria ricchezza. Allo stesso tempo, le aziende avranno un accesso più facile al capitale per innovare, crescere e creare buoni posti di lavoro in Europa», ha sottolineato.
Secondo un’analisi della Banca centrale europea, l’Unione dispone di circa 10.000 miliardi di euro in risparmi depositati presso le banche, in conti che rendono meno rispetto agli investimenti nei mercati. Si tratta di una risorsa che, se investita meglio, potrebbe generare fino a 350 miliardi di euro l’anno in nuovi investimenti secondo i calcoli della Commissione.
Il caso italiano
Solamente in Italia, su un totale della ricchezza finanziaria stimata dalla Banca d’Italia a fine 2024 in un valore superiore ai 5.500 miliardi, la quota detenuta in liquidità e conti correnti, a rendimento bassissimo (lo 0,82% annuo secondo dati Abi di febbraio), ammontava a circa 1.360 miliardi. Mentre il rapporto di Enrico Letta sul futuro del mercato unico ha messo in luce che «ogni anno più di 300 miliardi di euro lasciano l’Europa per investire negli Stati Uniti perché il mercato europeo è frammentato».
I 4 pilastri del piano
Il piano del Siu si articola in quattro pilastri: incentivare il risparmio dei cittadini in strumenti di mercato, facilitare l’accesso ai capitali per le imprese, rimuovere le barriere alla piena integrazione dei mercati finanziari e garantire una vigilanza omogenea a livello europeo. Prevista la creazione di conti di risparmio e investimento con incentivi fiscali, il rafforzamento dei fondi pensione e il miglioramento della regolamentazione per gli investimenti istituzionali.
Nuovi conti e prodotti di risparmio
In particolare, la Commissione svilupperà un modello europeo per conti o prodotti di risparmio e investimento per investitori al dettaglio basato sulle migliori pratiche nazionali esistenti, comprese raccomandazioni agli Stati membri sul trattamento fiscale per tali conti di investimento. «Tali conti di risparmio o investimento, combinati con un adeguato trattamento fiscale, possono ampliare la gamma di finanziamenti disponibili per le aziende dell’UE e contribuire a soddisfare le esigenze di investimento dell’UE nelle transizioni verde e digitale, nonché nella difesa», viene sottolineato.
Gli incentivi alle pensioni integrative
Viene sottolineato anche che «azioni sulle pensioni integrative, sia da parte dell’UE che degli Stati membri, saranno particolarmente vantaggiose per i cittadini». La SIU «cerca di sviluppare e migliorare le pensioni integrative in un modo che integri le pensioni pubbliche con una strategia per promuovere l’iscrizione automatica a regimi pensionistici integrativi».
Inoltre, la Commissione collaborerà anche con il gruppo della Banca europea per gli investimenti (BEI), il meccanismo europeo di stabilità (MES) e le banche promozionali nazionali, tra gli altri, per «esplorare come aumentare le opportunità per gli investitori al dettaglio di accedere a prodotti finanziari idonei che consentano loro di contribuire al finanziamento delle priorità dell’UE».
Il risparmio europeo, risorsa preziosa
«Gli europei sono tra i migliori risparmiatori al mondo, ma molti dei loro risparmi sono depositati in conti deposito a basso rendimento – ha detto Maria Luís Albuquerque, Commissaria per i servizi finanziari e l’Unione del risparmio e degli investimenti – Allo stesso tempo, l’Europa sta lottando per soddisfare le sue esigenze di investimento. Con la SIU, possiamo creare un circolo virtuoso a vantaggio sia dei cittadini che delle aziende, aiutando gli europei a ottenere un rendimento migliore sui loro risparmi duramente guadagnati, apportando al contempo investimenti sostanziali nell’economia».
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