Resto al Sud: Guida Completa e Approfondita all’Incentivo per l’Autoimprenditorialità – Retefin.it – Retefin.it – #retefin – #retefinaste – Retefin.it – #retefin – #retefinaste


“Resto al Sud” non è solo un bando, ma una strategia nazionale promossa da Invitalia, pensata per iniettare nuova linfa vitale nel tessuto economico e sociale di aree cruciali per il futuro del Paese. L’obiettivo è ambizioso: contrastare attivamente lo spopolamento, un fenomeno che drena competenze e potenzialità dal Mezzogiorno, dalle zone colpite dal sisma nel Centro Italia e dalle preziose isole minori, e al contempo stimolare una crescita economica endogena, sostenibile e duratura. Questa misura rappresenta una straordinaria opportunità di trasformazione per aspiranti imprenditori e professionisti, offrendo le risorse per concretizzare idee innovative. Tuttavia, il percorso per accedere e gestire questi fondi è articolato e richiede una navigazione esperta tra requisiti normativi, pianificazione finanziaria e adempimenti burocratici. È in questo scenario complesso che emerge il ruolo insostituibile della professionalità, dell’esperienza e dell’assistenza qualificata di Retefin.it, il partner strategico che affianca l’imprenditore in ogni fase, trasformando la complessità in opportunità e un’idea valida in un progetto di successo finanziato e sostenibile nel tempo.

Chi può beneficiare di “Resto al Sud”? I Destinatari dell’Opportunità

L’incentivo è stato disegnato con precisione per raggiungere una platea specifica, garantendo che il sostegno pubblico sia indirizzato verso chi possiede le potenzialità e la volontà di contribuire attivamente allo sviluppo economico e sociale delle aree designate. Comprendere appieno i requisiti è il primo passo fondamentale.

Requisiti Anagrafici e Territoriali: Un Legame Indissolubile con il Territorio

  • Età: Il limite anagrafico è fissato a 56 anni non compiuti al momento della presentazione della domanda. Questa soglia mira a favorire una platea ampia, includendo anche professionisti con esperienza pregressa. Un’importante eccezione riguarda i 24 Comuni del cratere sismico con oltre il 50% degli edifici inagibili: qui non esistono limiti di età, riconoscendo l’urgenza della ricostruzione e del rilancio economico che necessita del contributo di tutte le generazioni.
  • Residenza: È un requisito cardine che sottolinea il legame tra l’incentivo e il territorio. I richiedenti devono essere residenti, al momento della domanda, in una delle regioni target (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia), oppure nei 116 Comuni del cratere sismico del Centro Italia (Lazio, Marche, Umbria), o ancora nelle isole minori marine del Centro-Nord (un elenco dettagliato include perle come Elba, Giglio, Ponza, Ventotene, Portovenere) e nelle isole lagunari e lacustri (dalle isole della laguna veneta a Monte Isola sul Lago d’Iseo, fino alle Isole Borromee).
  • Trasferimento della Residenza: Per chi non risiede già nelle aree indicate, l’incentivo offre una finestra temporale per il trasferimento: entro 60 giorni (estesi a 120 giorni per chi risiede all’estero) dalla comunicazione dell’esito positivo della valutazione. Questo processo implica adempimenti anagrafici e logistici che richiedono attenzione. La consulenza mirata di Retefin.it si rivela cruciale in questa fase delicata, aiutando a pianificare ogni dettaglio del trasferimento nel rispetto delle scadenze per non compromettere l’accesso all’agevolazione.

Requisiti Soggettivi e Professionali: Garantire l’Avvio di Nuove Iniziative

  • Nessuna Attività Pregressa: Non essere titolari di altre attività d’impresa formalmente attive alla data del 21/06/2017. Questo criterio assicura che “Resto al Sud” supporti la nascita di nuove realtà imprenditoriali, non l’espansione di quelle già esistenti.
  • Nessuna Agevolazione Recente: Non aver usufruito, nell’ultimo triennio, di altre agevolazioni nazionali specificamente dedicate all’autoimprenditorialità. L’obiettivo è distribuire le risorse disponibili in modo equo.
  • Status Occupazionale: Non avere un contratto di lavoro a tempo indeterminato al momento della presentazione della domanda. Inoltre, i beneficiari si impegnano a non instaurare un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato per tutta la durata del finanziamento. Questo impegno sottolinea la dedizione richiesta al progetto imprenditoriale finanziato. Retefin.it aiuta a comprendere le implicazioni di questo vincolo e a valutare la sostenibilità del progetto nel lungo periodo.
  • Liberi Professionisti: Una specifica apertura è prevista per i liberi professionisti (operanti sia in forma individuale che societaria). Possono accedere se non risultano titolari di Partita IVA, nei 12 mesi antecedenti la domanda, per lo svolgimento di un’attività analoga a quella per cui chiedono l’agevolazione. L’analogia viene verificata confrontando i codici ATECO (fino alla terza cifra). Questa verifica puntuale è essenziale per evitare contestazioni. L’esperienza analitica di Retefin.it è preziosa per interpretare correttamente i codici ATECO e confermare l’ammissibilità del professionista.

Tipologie di Imprese Ammesse: Forme Giuridiche Flessibili

  • Imprese Già Costituite: Devono essere state costituite dopo il 21 giugno 2017.
  • Imprese Costituende: È possibile presentare domanda anche per conto di un’impresa non ancora formalmente costituita. La costituzione dovrà avvenire entro 60 giorni (o 120 per residenti all’estero) dall’esito positivo della valutazione. Retefin.it offre supporto anche nella scelta della forma giuridica più adatta e negli adempimenti necessari alla costituzione.

Quali Progetti sono Finanziabili? L’Ampio Spettro delle Opportunità

“Resto al Sud” abbraccia una vasta gamma di settori, incoraggiando la diversificazione economica e valorizzando le specificità dei territori coinvolti. La chiave è presentare un progetto ben strutturato e con solide prospettive di mercato.

Settori Ammessi nel Dettaglio:

 

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  • Attività Produttive: Spaziano dall’industria manifatturiera (es. produzione di beni specifici, componentistica) all’artigianato (tradizionale o digitale, come la stampa 3D o la creazione di gioielli), dalla trasformazione dei prodotti agricoli (es. caseifici, oleifici, conserve – non la produzione agricola primaria) alla pesca e acquacoltura (supportando la filiera ittica locale).
  • Fornitura di Servizi: Comprende sia i servizi alle imprese (es. consulenza marketing digitale, software house, logistica) sia i servizi alle persone (es. servizi socio-assistenziali, formazione, palestre, centri benessere).
  • Turismo: Un settore strategico per molte delle aree coinvolte. Sono finanziabili attività ricettive (B&B, affittacamere, piccoli hotel), servizi di ristorazione legati al territorio, agenzie di viaggio incoming, guide turistiche, sviluppo di app per percorsi culturali o naturalistici, noleggio attrezzature sportive.
  • Commercio: Include sia il commercio al dettaglio che all’ingrosso, purché inserito in un progetto d’impresa strutturato (es. negozi specializzati, e-commerce con focus su prodotti locali).
  • Attività Libero Professionali: Riconosce il valore dei professionisti come motori di sviluppo (es. studi tecnici associati, studi legali, consulenti aziendali, freelance nel settore creativo o digitale).

Esclusioni Importanti: È fondamentale notare che le attività agricole primarie (coltivazione, allevamento) sono escluse, in quanto generalmente supportate da altri canali di finanziamento specifici (es. Politica Agricola Comune – PAC).

La definizione di un progetto vincente non si limita alla scelta del settore. Retefin.it offre una consulenza strategica approfondita, aiutando a identificare nicchie di mercato, a valutare la concorrenza, a definire un modello di business innovativo e sostenibile, e ad allineare perfettamente l’idea imprenditoriale ai criteri di valutazione di Invitalia.

L’Agevolazione Finanziaria: Un Supporto Concreto e Vantaggioso

Il cuore di “Resto al Sud” risiede nel suo meccanismo di finanziamento, studiato per massimizzare l’impatto dell’aiuto pubblico riducendo al contempo il rischio finanziario per i neo-imprenditori.

Struttura del Finanziamento: Un Mix Intelligente

  • Copertura Totale: Le agevolazioni coprono il 100% delle spese ritenute ammissibili nel progetto presentato.
  • Contributo a Fondo Perduto: Una quota significativa, pari al 50% delle spese ammissibili, viene erogata come contributo a fondo perduto. Si tratta di risorse che non dovranno essere restituite, alleggerendo notevolmente l’esposizione finanziaria iniziale.
  • Finanziamento Bancario Agevolato: Il restante 50% è coperto da un finanziamento bancario a tasso zero. Gli interessi sono infatti interamente a carico di Invitalia per tutta la durata del piano di ammortamento (generalmente 8 anni, di cui 2 di preammortamento). Inoltre, il finanziamento è assistito dalla garanzia del Fondo di Garanzia per le PMI, facilitando l’accesso al credito anche per chi non dispone di garanzie reali proprie. Questa combinazione rende l’investimento iniziale molto più accessibile.

Massimali di Spesa: Scalabilità in Base al Progetto

  • Richiedente Singolo (Socio): Ogni socio (under 56) può richiedere un finanziamento fino a € 50.000.
  • Impresa Individuale: Se l’impresa è in forma individuale con un unico proponente, il massimale è elevato a € 60.000.
  • Società: Per le società composte da più soci (fino a un massimo di 4 partecipanti al programma), il tetto massimo complessivo può raggiungere € 200.000 (es. una società con 3 soci può puntare a € 150.000).

Contributo Aggiuntivo per il Circolante: Liquidità per Partire

Oltre al finanziamento per gli investimenti, “Resto al Sud” prevede un ulteriore contributo a fondo perduto specificamente destinato a coprire le esigenze di capitale circolante nella fase di avvio. Questo è fondamentale per sostenere le spese operative iniziali prima che l’attività raggiunga il punto di pareggio.

  • € 15.000 per le ditte individuali e le attività professionali svolte in forma individuale.
  • Fino a € 40.000 per le società (calcolato in base al numero di soci che hanno presentato domanda, es. 10.000 € per socio).

Questo contributo viene erogato al completamento del programma di spesa approvato, contestualmente al saldo finale delle agevolazioni sugli investimenti. Comprendere a fondo la struttura finanziaria, pianificare i flussi di cassa e gestire le erogazioni è vitale. Retefin.it fornisce assistenza finanziaria specializzata, supportando la redazione di un business plan dettagliato, la gestione dei rapporti con la banca convenzionata e la pianificazione finanziaria per assicurare la sostenibilità del progetto nel rispetto delle normative.

 

Agevolazioni e finanziamenti

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Spese Ammissibili: Cosa si può Finanziare Concretamente?

Il programma di spesa deve essere dettagliato, realistico e strettamente correlato all’attività imprenditoriale proposta. Le spese ammissibili rientrano in categorie ben definite:

  • Opere Edili: Ristrutturazione o manutenzione straordinaria di beni immobili destinati all’attività (es. adeguamento impianti, rifacimento pavimenti, creazione pareti divisorie, miglioramento accessibilità). Questa voce è soggetta a un limite massimo del 30% del programma di spesa totale.
  • Beni Strumentali: Acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica, essenziali per il ciclo produttivo o l’erogazione del servizio (es. attrezzature da cucina per un ristorante, macchinari specifici per un laboratorio artigiano, arredi per un ufficio o un negozio, hardware come computer e stampanti).
  • Tecnologia e Digitalizzazione: Acquisto di programmi informatici, licenze software, sviluppo di siti web e piattaforme e-commerce, servizi per le tecnologie dell’informazione e della telecomunicazione (ICT) necessari all’attività.
  • Spese di Gestione Iniziali: Copertura dei costi operativi nella fase di avvio, come acquisto di materie prime, materiali di consumo, utenze (energia, acqua, gas, telefono), canoni di locazione dell’immobile operativo, canoni di leasing per beni strumentali, premi per garanzie assicurative sull’attività. Questa categoria ha un limite massimo del 20% del programma di spesa totale.

Spese Esplicitamente Non Ammissibili: È importante notare che non sono finanziabili i costi relativi alla progettazione dell’intervento, le spese promozionali e di marketing, le consulenze generiche (diverse da quelle tecniche strettamente necessarie all’avvio e rendicontabili in specifiche voci), e soprattutto il costo del personale dipendente. La corretta classificazione e quantificazione delle spese è cruciale per l’approvazione e la successiva rendicontazione. L’assistenza esperta di Retefin.it garantisce la stesura di un piano degli investimenti conforme, realistico e ottimizzato per massimizzare l’agevolazione ottenibile.

Tempistiche e Modalità di Presentazione: Agire con Prontezza e Precisione

La modalità di accesso a “Resto al Sud” richiede attenzione e rapidità.

  • Presentazione Online: Le domande possono essere inviate esclusivamente tramite la piattaforma web di Invitalia. Non sono ammesse altre forme di presentazione.
  • Meccanismo “a Sportello”: Non esiste una data di scadenza fissa per la presentazione delle domande. Le risorse sono assegnate in base all’ordine cronologico di arrivo delle richieste ritenute ammissibili, fino all’esaurimento dei fondi stanziati per la misura.
  • Valutazione: Invitalia valuta le domande pervenute verificando la sussistenza dei requisiti, la coerenza del progetto, la sua sostenibilità economico-finanziaria (analizzando il business plan), le competenze dei proponenti e le potenzialità del mercato di riferimento.

Il meccanismo “a sportello” rende la tempestività un fattore critico di successo. Presentare una domanda completa, corretta e convincente il prima possibile aumenta esponenzialmente le probabilità di ottenere il finanziamento. Errori o omissioni possono causare ritardi fatali o il rigetto della pratica. Affidarsi a Retefin.it significa poter contare su un supporto professionale dedicato che non solo garantisce la correttezza formale e sostanziale della domanda, ma accelera significativamente i tempi di preparazione e presentazione, posizionando il progetto del cliente nelle migliori condizioni per accedere ai fondi disponibili.

Perché Scegliere Retefin.it per il Tuo Progetto “Resto al Sud”?

Affrontare da soli la sfida di “Resto al Sud” può essere dispendioso in termini di tempo e potenzialmente rischioso. Retefin.it offre una consulenza integrata e altamente professionale che trasforma l’intero processo in un percorso guidato e sicuro, massimizzando le chance di successo. Ecco come:

  1. Valutazione Preliminare Approfondita: Analisi meticolosa di tutti i requisiti soggettivi, anagrafici e progettuali per confermare l’eleggibilità e identificare potenziali criticità fin dall’inizio.
  2. Business Planning Strategico: Non solo la stesura formale del documento, ma un supporto concreto nello sviluppo di un piano d’impresa solido, credibile e convincente, che includa analisi di mercato dettagliate, proiezioni finanziarie realistiche e una chiara strategia di sviluppo.
  3. Predisposizione Impeccabile della Domanda: Assistenza completa nella compilazione di tutta la modulistica richiesta, nella raccolta degli allegati necessari e nel caricamento corretto della pratica sulla piattaforma Invitalia, minimizzando il rischio di errori formali che potrebbero pregiudicare l’iter.
  4. Assistenza Post-Approvazione e Rendicontazione: Supporto continuo anche dopo l’approvazione, nella gestione dei rapporti con la banca per l’erogazione del finanziamento, negli adempimenti legati alla costituzione dell’impresa (se necessaria) e, soprattutto, nella complessa fase di rendicontazione delle spese sostenute, garantendo la conformità alle normative.
  5. Consulenza Gestionale e Strategica: Un affiancamento che va oltre la pratica di finanziamento, offrendo una partnership per la gestione finanziaria, il controllo di gestione e le scelte strategiche della nuova attività, contribuendo alla sua crescita sostenibile nel lungo periodo.

Scegliere Retefin.it significa affidarsi a un team di esperti che conosce profondamente le dinamiche degli incentivi pubblici e le sfide dell’avvio d’impresa. Mettiamo a disposizione la nostra consolidata professionalità, vasta esperienza e un’assistenza personalizzata e dedicata per permettervi di cogliere al meglio la straordinaria opportunità offerta da “Resto al Sud”.

Il futuro della tua impresa inizia oggi. Non lasciare che la complessità burocratica ostacoli il tuo sogno. Contatta Retefin.it per una consulenza preliminare e scopri come possiamo aiutarti a costruire il tuo successo.

 

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(Nota: Le informazioni riportate si basano sui dati forniti e sulla normativa vigente al momento della redazione. Si consiglia sempre di verificare eventuali aggiornamenti sui canali ufficiali di Invitalia e di avvalersi di una consulenza specifica e aggiornata come quella offerta da Retefin.it).



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