Saldo e stralcio delle operazioni deteriorate garantite con risorse del Fondo antiusura: cosa cambia dopo il 10 aprile 2025?


In data 9 aprile 2025, il MEF ha pubblicato la circolare n. 1/2025, recante indicazioni e chiarimenti per una adeguata ed efficace gestione della procedura di saldo e stralcio delle operazioni deteriorate, già garantite dal Fondo antiusura.

A tal proposito, occorre ricordare che il Fondo antiusura istituito in forza dell’art. 15 della Legge n. 108/1996 eroga contributi a Confidi, Fondazioni e Associazioni, il cui compito è quello di rilasciare garanzie alle banche e agli intermediari finanziari che concedono finanziamenti alle imprese in difficoltà, così da facilitarne l’accesso al credito.

Ed è dunque in tale contesto che si inserisce la circolare n. 1/2025.

Nel caso in cui, infatti, le operazioni garantite siano da qualificarsi come deteriorate, le proposte di saldo e stralcio possono:

  • da un lato, costituire un utile strumento di contenimento degli impatti generati dalle insolvenze e dai relativi costi di recupero sul Fondo;
  • dall’altro, creare un perimetro specifico di maggiori responsabilità in ragione della natura pubblica delle risorse impiegate.

Il tutto in un contesto in cui, con circolare n. 1 del 17 luglio 2015, il MEF aveva già previsto che le proposte di saldo e stralcio dovessero essere valutate “caso per caso” da parte della segreteria Antiusura.

Dunque, cosa cambia oggi con questa nuova circolare?

In estrema sintesi, la nuova circolare introduce un modello di riferimento comune per:

  1. procedere alla formalizzazione della proposta di saldo e stralcio;
  2. condurre l’istruttoria delle proposte.

Infine, la proposta dovrà essere “sottoscritta dal Rappresentante Legale dell’Ente e presentata esclusivamente a mezzo PEC, dovrà contenere un’espressa dichiarazione circa l’opportunità e utilità di procedere con la chiusura del finanziamento, in quanto tale soluzione rappresenta il miglior risultato raggiungibile in termini di beneficio per il Fondo considerate le più realistiche condizioni di solvibilità dei soggetti transati”.

Queste, dunque, le nuove disposizioni divenute operative dal 10 aprile 2025, che abbiamo ritenuto doveroso segnalarvi per l’eventualità in cui siano stati concessi finanziamenti ad imprese ad elevato rischio finanziario, previo rilascio di garanzia da parte Confidi, Fondazioni e Associazioni, come previsto dall’art. 15 della L 108/1996.

Per comodità di consultazione, alleghiamo:

  1. la circolare n. 1/2025;
  2. la dichiarazione saldo e stralcio in formato word;
  3. il format di proposta saldo e stralcio in formato excel;
  4. il format di analisi costi e benefici in formato excel.



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