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Imprese hub del benessere? Questa è l’aspettativa


Circa l’83,4% dei dipendenti considera una priorità trovare un equilibrio a 360 gradi tra vita e lavoro e il 64% dei lavoratori si aspetta che l’azienda diventi un vero e proprio hub del benessere. Questo risulterebbe dall’ottavo rapporto Eudaimon-Censis 2025, presentato nel corso dell’ottava edizione di Well@Work 2025, organizzata da HRC Community e dedicata al benessere nei luoghi di lavoro.

Il 42% dei dipendenti, sempre secondo lo studio, non sa bene a chi rivolgersi in caso di problemi di welfare o socioassistenziali, e solo il 4,3% crede che il welfare pubblico possa coprire i bisogni essenziali.

Durante l’evento sono stati presentati inoltre i dati della ricerca Hr & payroll pulse condotta da Sd Worx, che ha analizzato il mondo del lavoro in 16 Paesi europei, coinvolgendo un campione di 5.625 responsabili risorse umane e 16.000 dipendenti.

Lo studio ha messo in evidenza le principali sfide che le aziende devono affrontare, con un focus su stress lavorativo, trasformazione digitale e gestione delle risorse umane. Uno dei dati più allarmanti riguarda il benessere dei lavoratori: il 65,9% dei dipendenti tra i 35 e i 49 anni dichiara di soffrire di stress.  Le donne risultano più colpite (65%) rispetto agli uomini (62%).

Anche il tema dei congedi lavorativi mostra una disparità di genere: il 14,8% degli uomini usufruisce di permessi rispetto all’8,7% delle donne.

La ricerca evidenzia inoltre le priorità delle aziende nel settore delle risorse umane, che riguardano automatizzazione e digital transformation, una priorità per il 16% delle aziende, comunicazione interna e trasparenza, che restano un tema centrale per il 20% delle società e infine vincoli di budget e controllo dei costi rappresentano una sfida per il 14% delle imprese.  

Fonte: agenzia di stampa Ansa



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