83 persone accompagnate al lavoro nel primo anno


TORINO – Sedici nuovi posti di lavoro attivati, dieci corsi di formazione avviati, 21 persone inserite con successo nel mondo del lavoro autonomamente, 45 soggetti orientati nel percorso occupazionale e circa 150 imprese contattate, di cui 90 coinvolte stabilmente e 41 già disponibili ad assumere. Sono i risultati concreti raggiunti nel primo anno di attività del Progetto Impresa Accogliente, resi noti nel corso dell’Assemblea dei soci dell’associazione La Goccia di Lube, svoltasi nella sede di via Cottolengo 22 a Torino, presso l’Ufficio Pastorale Migranti.

L’iniziativa, finanziata dalla Regione Piemonte, si rivolge a persone sottoposte a misure alternative alla detenzione – adulti e giovani – residenti a Torino e nell’hinterland. In totale sono 83 le persone prese in carico nel corso della prima annualità, tutte accompagnate in un percorso di reinserimento lavorativo attraverso azioni concrete e personalizzate.

Il progetto è guidato dall’associazione La Goccia di Lube, Ente del Terzo Settore attivo da anni nell’ambito dell’inclusione sociale, in coordinamento con l’Ufficio di Esecuzione Penale Esterna e l’Ufficio Servizio Sociale Minorenni. Fondamentale il supporto delle 14 realtà del mondo economico torinese coinvolte in qualità di partner: cooperative, aziende profit e altri enti del territorio.

L’assemblea ha rappresentato anche un momento di bilancio interno per l’associazione, con l’approvazione del rendiconto consuntivo 2024 e il rinnovo del consiglio direttivo, in gran parte riconfermato.

Il Progetto Impresa Accogliente si conferma così una risposta concreta al bisogno di inclusione lavorativa per persone in situazioni di fragilità, contribuendo allo stesso tempo alla sicurezza e alla coesione sociale del territorio.

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