“Necessario accesso agevolato al credito per gli alluvionati del 18 settembre”

“Attivare strumenti di accesso agevolato al credito per i soggetti colpiti dall’alluvione il 18 settembre scorso”, è la richiesta sentita e preoccupata del Presidente del Consiglio regionale delle Marche Dino Latini che si rivolge con una lettera aperta ai Direttori delle Banche di Credito cooperativo del territorio regionale.

“In particolare, sarebbe auspicabile la predisposizione di prestiti a tassi di interesse contenuti e con modalità di restituzione che tengano conto della situazione di emergenza, in modo da offrire un sostegno immediato a chi ha perso tutto e non può attendere oltre”, continua il Presidente. L’alluvione che il 18 settembre scorso ha devastato le comunità marchigiane ha indotto dolore, distruzione e un senso di smarrimento “che non possiamo ignorare: imprese, famiglie, agricoltori, artigiani, interi settori del nostro tessuto economico e sociale sono stati colpiti, e molte realtà si trovano ora in una condizione di estrema difficoltà”.

Il Presidente Latini si rivolge ai Direttori “con il cuore colmo di preoccupazione e al contempo di fiducia, nella consapevolezza che il sistema creditizio delle Marche saprà dimostrare, ancora una volta, quella vicinanza concreta che i nostri territori hanno sempre saputo esprimere nei momenti più difficili”.

È proprio in questo frangente quindi che il ruolo degli istituti di credito può diventare determinante nel restituire fiducia e prospettiva ai cittadini e alle imprese. “Come istituzioni, stiamo lavorando senza sosta affinché lo Stato eroghi al più presto i fondi destinati ai rimborsi per i danni subiti, tuttavia, sappiamo bene che il tempo della burocrazia non sempre coincide con il tempo dell’emergenza e della ripartenza”, ed è su questo terreno che il Presidente Latini chiede uno sforzo agli istituti di credito cooperativo delle Marche. “Sono certo che, come già accaduto in passato, la rete bancaria marchigiana saprà raccogliere questo appello con sensibilità e spirito di collaborazione”.